Correva l’anno 2005. Giovane laureata portai un capitolo della mia tesi sul Festival di Aix-en-Provence all’allora direttore Stéphane Lissner, aggiungendo, ovviamente, un mio CV. Poco dopo fui convocata per un colloquio, e, nonostante fossi già stata assunta da Myung-Whun Chung per lavorare insieme a lui, ottenni due mesi di “libera uscita” per accettare l’offerta del Festival, presso l’Académie Européenne de musique. Furono due mesi molto molto intensi e conobbi tanti colleghi, che sono amici ancora oggi.
Ho festeggiato il decennale tornando su quei luoghi e facendomi una bellissima abbuffata di 5 opere (15h di musica) in 48h di viaggio. L’estate, la musica, il teatro… il festival di Aix, insomma. Che meraviglia!