Che poi.. “pause” per davvero?
Giovedi’ è stato infatti il turno di une “table ronde” dal titolo: Tessuto associativo italiano: vettore di partecipazione e integrazione”. Si è svolta al Consolato generale d’Italia a Parigi, nel contesto della biennale “Mémoires et Histoire” dell’Ile-de-France.
Una preziosa occasione per tracciare la storia dell’emigrazione italiana a Parigi, di come nelle varie fasi della sua esistenza ha interagito con la Francia, e anche di come si presenta ora.
Parlando di Libera Francia e di Exbo, ho diviso con gioia la tavola (rettangolare, non rotonda, à vrai dire) con Patrizia Molteni (presidente Italia in rete), Italo Stello (presidente INCA-CGIL Francia) e Raffaele de Leo (coordinatore ACLI Francia). Premessa e conclusioni a cusa dell’ottimo console italiano a Parigi, Andrea Cavallari.