Oggi mi limito a tradurre un articoletto apparso sul giornalino della Mairie de Paris (A Paris), che mi e’ arrivato a casa in questi giorni. Si trova a pagina 18 del numero estivo.
Grazie alla sua regia municipale Eau de Paris, la citta’ abbassa i prezzi dell’acqua potabile
A partire dal 1 luglio 2011, il prezzo dell’acqua potabile scende dell’8%. Passa da 1, 0464 euro a 0.9627 euro/m3, un prezzo ben inferiore alla media nazionale. Un anno dopo il ritorno alla gestione pubblica, la regia municipale potra’ cosi’ restituire 76 milioni di euro ai parigini sul periodo 2011-2015. Nel corso di questi ultimi 25 anni, il prezzo era aumentato del 260%.
La gestione pubblica permette oggi di realizzare importanti economie, senza dover cedere il materia di efficienza del servizio, investimenti ed qualita’ sanitaria.
La Citta’ desidera inoltre che i risparmi realizzati finanzino azioni sociali finalizzate a ridurre le spese d’acqua dei meno abbienti. Eau de Paris raddoppiera’ cosi’ il suo contributo al Fondo solidarieta’ per l’alloggio (500.000 euro) per poter sostenere alcune famiglie.
Nel 2010, con il versamento di un contributo di solidarieta’ per l’acqua, la Citta’ ha gia’ aiutato circa 41.000 famiglie (80 euro in media, cioe’ l’equivalente della loro fattura). Un dispositivo unico in Francia.
In piu’, grazie ad un accordo con Paris Habitat-OPH, 15.000 kit per il risparmio d’acqua saranno installati nelle case popolari di questo ente, il piu’ importante affittuario della capitale.
Questo sistema permettera’ di risparmiare fino a 100 euro all’anno sulle fatture dell’acqua. (www.eaudeparis.fr)